L’iniziativa che ha dato vita ad Artes Maconde è venuta dall’intraprendenza di una donna sudafricana, che in collaborazione con soci mozambicani fondò la "Maristela Limitada". La fondatrice e alcuni dei primi soci si sono col tempo ritirati, sostituiti da altri locali e da due europei legati personalmente e professionalmente al Mozambico. Artes Maconde lavora con gli artigiani dalla zona di Pemba (a parte un gruppo a Maputo), un’area del Mozambico dove l’isolamento e la distanza dalla capitale penalizzano lo sviluppo economico e sociale e riducono le possibilità per coloro che vi abitano.
LE CREAZIONI DEI MAKONDÉ
Raggio Verde importa da Artes Maconde i batik, manufatti di paglia, oggettistica in legno e biogiotteria in metallo. Gli artigiani lavorano anche il legno, una delle risorse principali della zona, per creare maschere e statue. L’etnia makondé del Mozambico settentrionale è presente anche in Tanzania e le sue influenze culturali si estendono fino in Kenya.
SOSTEGNO NEI MOMENTI DI VERA NECESSITÀ
Il più importante beneficio per gli artigiani che lavorano con Artes Maconde è la possibilità di richiedere un ulteriore prefinanziamento in forma non monetaria (ad esempio sementi o derrate alimentari). Questo tipo di prefinanziamento è così importante per i produttori in quanto per tutti loro l’artigianato è una fonte di reddito aggiuntiva, ma il pilastro della sopravvivenza rimane l’agricoltura di sussistenza: e nel periodo di marzo e aprile, quando il nuovo raccolto è alle porte ma non ancora maturo e i soldi sono ormai terminati, è facile che il precario equilibrio si spezzi e le famiglie si ritrovino a fare letteralmente la fame. Ogni gruppo di produttori ha costituito un fondo di emergenza per far fronte a spese impreviste come un funerale o altre occasioni cerimoniali, e l’intraprendente associazione dei lavoratori del legno accantona una parte dei profitti per reinvestirli nel migliorare l’attività e per prestiti ai soci.![](media/p/PRODUTTORI_ARTIGIANI/donne_tessuti.jpg)