Cultura equo-solidale: un gesto quotidiano per un mondo più giusto.
Commercio equo e solidale – Cultura equo-solidale
Sicuramente tutti conoscono, chi più chi meno, cosa sia il commercio equo e solidale, ma pochi comprendono appieno l’importanza di questo stile di vita: praticare equo-solidarietà è una scelta quotidiana che nasce da una vera consapevolezza del fenomeno.
A differenza del commercio tradizionale su larga scala, che spesso sfrutta la manodopera di popoli svantaggiati, il commercio equo e solidale si fonda sulla collaborazione tra persone, società e nazioni che rispettano codici di comportamento condivisi, condizioni sostenibili e accordi sicuri: l’obiettivo è eliminare ogni forma di sfruttamento e limitare gli effetti negativi di pratiche di marketing aggressive e di squilibri culturali.
Un’alternativa al modello tradizionale
Il commercio equo e solidale è un modello “alternativo” perché mette al centro relazioni eque, trasparenti e durature tra produttori e acquirenti, garantendo prezzi giusti, pagamenti puntuali e, quando necessario, prefinanziamenti. Tutto ciò crea una filiera più corta e pulita.
Le ingiustizie che vogliamo cambiare
In molte aree dell’Africa, dell’Asia e non solo, lavoratori e lavoratrici sono costretti a vivere di stenti, con orari estenuanti e senza tutele, spesso per conto di multinazionali insensibili. Il commercio equo e solidale sviluppa metodi e strategie concrete per fronteggiare questi problemi, creando filiere più giuste e tracciabili.
Diritti, dignità e felicità per chi produce
Oltre alle attività informative nelle scuole e nei territori, la cultura equo-solidale riequilibra i rapporti con i Paesi economicamente meno sviluppati, migliora le condizioni di vita dei produttori svantaggiati e assicura i diritti fondamentali. Si eliminano gli intermediari speculativi, favorendo un commercio diretto.
Stop allo sfruttamento di bambini, donne e uomini.
Condizioni di lavoro in libertà e sicurezza.
Possibilità per i bambini di studiare e formarsi.
Salute ambientale e identità dei luoghi
Il commercio equo e solidale tutela la salute del pianeta e le specificità dei territori: l’impiego di materie prime rinnovabili e pratiche sostenibili consente di preservare biodiversità e tradizioni locali, rafforzando la resilienza delle comunità.
Prodotti tipici del commercio equo
Il mercato equo e solidale promuove e diffonde prodotti tipici e spesso biologici: qualità, tracciabilità e rispetto in ogni fase.
Caffè – Arabica da cooperative andine e africane; tostatura lenta, filiere tracciate.
Altri prodotti – Frutta secca ed esotica, artigianato etico, cosmetica naturale e filiere corte.
Vivere solidale
Vivere solidale è una scelta sociale per il bene proprio, degli altri e dell’ambiente. Non vuol dire solo vivere meglio grazie a prodotti non trattati, ma anche assicurare condizioni dignitose a lavoratori e bambini nei Paesi in via di sviluppo. È proteggere la Terra, la “nostra grande casa”, e valorizzare bontà, bellezza, giustizia e un commercio sano.
Approfondimenti e contatti
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