Scultura in legno realizzata a mano dagli artigiani del progetti MITRA
"I NOSTRI PRODOTTI RAPPRESENTANO LA NOSTRA RICCA TRADIZIONE"
Mitra Bali Fair Trade è un'organizzazione che sostiene i piccoli artigiani balinesi promuovendo alternative al
turismo di “rapina” che domina l’isola di Bali e tutelando il proprio territorio nel rispetto della
sostenibilità ambientale e sociale. In Indonesia, e nell'isola di Bali in particolare, l'artigianato tradizionale alimenta un fiorente commercio sostenuto dal turismo. I guadagni di questo commercio finiscono però col beneficiare soprattutto i gli intermediari, lasciando agli artigiani solo le briciole. L'obiettivo di Mitra Bali è quello di
liberare gli artigiani dallo sfruttamento, saltando gli speculatori che li separano dalla vendita e investendo nel dare loro formazione e strumenti efficaci per migliorare la produzione e la vendita. Se il commercio tradizionale paga gli artigiani tre mesi dopo la consegna dei prodotti, Mitra Bali anticipa il 50% dell'importo al momento dell'ordine per consentire l'acquisto delle materia prime e salda il pagamento alla consegna.
UN TATUAGGIO, UNA CANZONE E TANTO IMPEGNO PER IL FAIR TRADE
Il fondatore e attuale direttore di Mitra Bali,
Agung Alit, ha fatto del Commercio Equo e Solidale una missione di vita. Non in senso tradizionale! Agung Alit e Mitra Bali oltre a mettere in pratica i
10 criteri di WFTO, svolgono tantissime iniziative a livello locale
per far conoscere il Fair Trade a Bali. Agung Alit è inoltre presidente dell’organizzazione di Commercio Equo e Solidale indonesiana (
FFTI), è attivo in
WFTO-Asia e partecipa agli incontri di
WFTO, organizzazione di Commercio Equo e Solidale a livello mondiale. Mosso da una grande motivazione e vitalità, per testimoniare che il Fair Trade è una cosa seria Agung Alit si è tatuato sul braccio il logo di WFTO e ha composto la canzone
“Viva Fair Trade”, che canta solo quando tutti sono in silenzio. Nei villaggi lontani dai centri turistici, la povertà rurale è una realtà che costringe i contadini a vendere le terre. E' qui che Mitra Bali ha voluto creare il
Villaggio Equo e Solidale, un esempio concreto di un commercio diverso e rispettoso. il Villaggio è sia un punto d'incontro, luogo di formazione e scambio per gli
artigiani, che un'attrazione per
studenti e turisti che vogliono conoscere un commercio basato su relazioni paritarie.